Sabato 4 febbraio 2023, il Distretto Culturale del Barro sarà nelle piazze in occasione della 10° giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare per la distribuzione di materiale illustrativo su come limitare gli sprechi alimentari.
I dati del 2022 sullo spreco alimentare non sono confortanti: aumento del 10% di rifiuto soprattutto domestico.
Nelle nostre case ancora troppo cibo finisce nella pattumiera, frutta fresca, cipolle e aglio, pane fresco, verdure, insalata: questi i cibi che buttiamo più spesso.
Perché si butta? ce ne dimentichiamo, compriamo troppo, calcoliamo male le dosi…
Lo spreco alimentare è un problema globale che determina:
- Conseguenze sull’ambiente: spreco di risorse preziose: acqua, energia, suolo; aumento di emissioni di gas serra
- Conseguenze economiche: tra casa, scuola, ristorante ogni italiano spreca all’anno 1600 €
- Conseguenze etiche: ogni anno 36 milioni di persone muoiono per assenza di cibo; 29 milioni di persone muoiono per eccesso di cibo
Abbattere lo spreco alimentare, significa contribuire ad un futuro sostenibile, la sfida che il mondo deve risolvere entro il 2030.
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Quest’anno il Distretto Culturale del Barro, con il Contributo e sostegno di Confcommercio di Lecco e Soroptimist darà il via a un nuovo progetto
‘IO STO CON BARRO LO SPRECO’
che intende creare una rete di commercianti al dettaglio del fresco (pane, dolci, frutta e verdura, carne e pesce, latticini…) che siano disponibili a ridistribuirlo in altre forme.
Il 2023 vede più associazioni del territorio lecchese (CSV Monza-Lecco-Sondrio,Legambiente, Pime, Save the food) unite per organizzare più eventi in città, con la collaborazione del Comune di Lecco e SPI CGIL, il contributo di Confcommercio Lecco e Soroptimist.
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